Busta paga:
Prospetto che indica tutti gli elementi relativi alla retribuzione lorda e netta al lavoratore dipendente. Il datore di lavoro è tenuto a consegnarla all ’atto del pagamento della retribuzione. La legge ne indica gli elementi obbligatori: dati anagrafici, qualifica professionale, periodo retributivo di riferimento, dettaglio delle voci che compongono la retribuzione mensile o oraria, trattenute previdenziali e fiscali, assegno per il nucleo familiare, detrazioni d’imposta, sigla o timbro del datore di lavoro. In Nuova Ompi la busta paga viene consegnata il giorno 10 di ogni mese. Se il 10 cade di sabato la consegna avviene il venerdì 9, se il 10 cade di domenica la consegna avviene il lunedì 11.
Carico di lavoro: Il carico di lavoro è definito come la quantità di lavoro necessario dato un contesto operativo di riferimento.
Commissione interna sindacale: La Commissione interna è una forma di rappresentanza dei lavoratori all’ interno dell’azienda, gestisce la negoziazione sindacale a livello aziendale focalizzando al meglio l’attenzione su specifiche tematiche.
In Nuova Ompi esistono le seguenti commissioni sindacali:
– Commissione Sicurezza
– Commissione Professionalità
– Commissione Walfare
Congedo parentale (maternità/paternità facoltativa): Per congedo parentale si intende il diritto di entrambi i genitori di astenersi del lavoro facoltativamente e contemporaneamente entro i primi anni di vita del bambino-
Concertazione: Metodo di confronto fra il Governo e le parti sociali (associazioni degli imprenditori e associazioni sindacali) finalizzato a concordare importanti politiche economiche e sociali. Tale metodo è stato formalizzato dalla legge.
Congedo matrimoniale: In caso di matrimonio, i contratti collettivi nazionali di lavoro assicurano al lavoratore l’utilizzo di permessi retribuiti. Quasi tutti i contratti equiparano in 14 giorni la licenza matrimoniale per tutte le categorie di dipendenti e fissano un termine di preavviso, di solito di 6 giorni.
Contrattazione collettiva: Sistema di accordi tra le associazioni o enti che rappresentano i datori di lavoro e i sindacati che rappresentano i lavoratori, aventi validità generale. E’ composto da tre fondamentali livelli: contrattazione interconfederale, attuata a livello nazionale e valida per tutti i settori economici, contrattazione collettiva di categoria, anch’ essa di livello nazionale e valida per i singoli settori; contrattazione di secondo livello o integrativa, attuata a livello aziendale o territoriale per integrare la contrattazione nazionale.
Contrattazione di secondo livello: Detta anche contrattazione decentrata o integrativa, è la contrattazione che integra il contratto collettivo nazionale di lavoro con ulteriori acquisizioni. Si distingue in contrattazione aziendale e contrattazione territoriale. E’ la contrattazione che intercorre tra le RSU e l’ azienda in Nuova Ompi.
Contrattazione territoriale: Contrattazione tra le parti sociali presenti in un determinato territorio, che può svolgere la funzione di contrattazione di secondo livello per le imprese e i lavoratori che non hanno la contrattazione aziendale.
Contratto a termine (o a tempo determinato):
Contratto di lavoro subordinato caratterizzato dall ’apposizione di un termine alla cui scadenza il rapporto cessa. E’ stato disciplinato da successive disposizioni di legge che nel corso degli anni ne hanno esteso il campo di applicazione. Sui criteri applicativi può intervenire la contrattazione collettiva.
CCNL – Contratto collettivo nazionale di lavoro:
Definisce il trattamento economico e normativo di base da riservare ai lavoratori dipendenti, nel quadro dei diritti previsti dalla normativa generale (livelli retributivi, mensilità aggiuntive, orari, ferie, condizioni di lavoro, qualifiche e inquadramenti, trattamento malattia, congedi e permessi, diritto allo studio, diritti sindacali, ecc.). E’ il risultato degli accordi che vengono presi, a seguito di una contrattazione, tra le associazioni che rappresentano i datori di lavoro e i sindacati che rappresentano i lavoratori. Il Ccnl è un contratto collettivo di categoria: ciò significa che non c’è un solo Ccnl, ma ve ne sono molti (in Italia circa 300) corrispondenti ai diversi settori lavorativi. In Nuova Ompi è applicato il contratto vetro-lampade-e-display-aziende-industriali-del-19072013-ccnl.
Costo del lavoro: Il costo sostenuto dall’imprenditore per il fattore lavoro. Comprende la retribuzione lorda pagata al lavoratore, i contributi sociali e assicurativi a carico del datore di lavoro.
Detassazione: Diminuzione della pressione fiscale sul lavoratore.
Nel premio di risultato si attesta al 10%.
Diritto allo studio: Il diritto del lavoratore a migliorare la propria cultura o la propria preparazione professionale, anche in relazione all’attività dell’azienda, acquisendo titoli della scuola dell’obbligo o frequentando corsi di studio, anche universitari. Tale diritto è disciplinato dai contratti collettivi nazionali di lavoro, che mettono a disposizione dei dipendenti permessi retribuiti, permessi non retribuiti e agevolazioni di orario.
Ex festività: Quattro giornate festive non più riconosciute come tali per successive disposizioni di legge. Il loro trattamento varia a seconda dei contratti collettivi nazionali di lavoro. Danno diritto ad altrettanti permessi annui retribuiti di 8 ore per un totale di 32 ore.
Femca Cisl: La Femca, Federazione Energia, Moda, Chimica ed Affini, è un’associazione sindacale che aderisce alla Cisl (Confederazione italiana sindacati dei lavoratori). Sono circa 160.000 le lavoratrici e i lavoratori iscritti.Vi si possono iscrivere, diventando così soci, tutti i lavoratori di qualsiasi opinione politica e fede religiosa occupati nell’industria chimica e farmaceutica, nelle aziende petrolifere, del gas e dell’acqua, nelle miniere, nelle aziende dei settori tessili e abbigliamento, della concia, delle pelli e delle calzature, nelle aziende che producono o lavorano gomma e plastica, ceramica e piastrelle, vetro e lampade e nelle aziende dei settori affini. Essere iscritti alla Femca significa appartenere a una libera associazione costituita fra i lavoratori di tutti i settori sopra citati, il cui obiettivo è promuovere i diritti nei luoghi di lavoro e nella società. L’iscritto della FEMCA è anche iscritto della CISL.
La CISL raccoglie oltre quattro milioni di iscritti, che si riconoscono nella Confederazione perché autonoma dai partiti e dai governi e si autogestisce con i principi della democrazia. La Femca promuove, con le altre organizzazioni sindacali, la costituzione ed il rinnovo della RSU, quale organismo di rappresentanza aziendale, dei lavoratori.
Ferie: Nel corso di ogni anno l’operaio ha diritto ad un periodo di riposo di 4 settimane. Ogni periodo settimanale sarà compensato con la retribuzione di fatto corrispondente all’orario settimanale contrattuale.
Fondo pensione: Fondo di pensione complementare. Forme o gestioni finanziarie finalizzate all’ erogazione delle prestazioni pensionistiche complementari (vedi Solidarietà Veneto e Fonchim).
Infortunio sul lavoro: Evento dovuto a causa fortuita,violenta ed esterna,che produca lesioni fisiche durante lo svolgimento dell’attività lavorativa, da cui derivi (tra gli altri effetti) una lesione temporanea maggiore di tre giorni. Sono da considerarsi infortuni sul lavoro anche gli eventi verificatisi in itinere, ossia durante il percorso abitazione-luogo di lavoro.
Dal 1° giorno di assenza sino alla guarigione il trattamento economico è pari al 100% della retribuzione netta. L’infortunio sul lavoro è una delle cause di malattie per le quali non sussiste l’obbligo di reperibilità per visite mediche di controllo.
Iscrizione Sindacato:
Trattenuta in busta paga di una quota pari all’ 1% dell’intera retribuzione mensile.
L’ iscrizione può avvenire in tre modi: attraverso un Rappresentante sindacale, compilando la delega online,www.noicisl.it oppure rivolgendosi in una delle sedi sindacali territoriali.
Istat: L’Istat è il produttore di statistica ufficiale a supporto dei cittadini e dei decisori pubblici (esempio Governo). Fornisce i dati dei prezzi al consumo e quindi delle percentuali di inflazione (o deflazione).
IRPEF: L’IRPEF è l’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, cioè la principale imposta che colpisce direttamente il reddito complessivo netto degli italiani e dei residenti in Italia. L’imposta, in generale, è un tributo che lo Stato esige senza dare in cambio un servizio particolare (altrimenti si chiama tassa) e i cui proventi sono utilizzati per fornire i servizi che riguardano l’intera comunità. L’IRPEF la devono pagare, per ogni anno solare, le persone fisiche che risiedono nel territorio italiano, riguardo ai redditi prodotti. I lavoratori dipendenti se la vedono sottratta automaticamente dalle loro buste paga.l’IRPEF è progressiva perché ha aliquote crescenti: cioè chi ha un reddito maggiore paga di più, in proporzione, rispetto a chi ha un reddito inferiore. Gli scaglioni sono cinque e vanno dal 23 al 43 per cento. È la principale fonte di entrata dello Stato italiano, circa 180 miliardi di euro su un totale di circa 500 miliardi di entrate.
Ecco la tabella con aliquote e scaglioni IRPEF previsti per il triennio 2015-2016-2017:
Scaglioni di reddito annuo | Aliquote IRPEF 2015-2016-2017 |
---|---|
Da reddito 0 a 15.000 euro | 23% |
Da 15.001 a 28.000 euro | 27% |
Da 28.001 a 55.000 euro | 38% |
Da 55.000 a 75.000 euro | 41% |
Da 75.000 euro | 43% |
IRAP: Imposta Regionale sulle Attività Produttive è stata introdotta per dare un profitto stabile e rilevante alle regioni italiane. È pagata dalle imprese, dalle società, dagli enti e dalle amministrazioni pubbliche, o più precisamente da ogni attività autonomamente organizzata per produrre o scambiare beni e servizi.
ISEE: L’ ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) è uno strumento che permette di misurare la condizione economica delle famiglie italiane.E’ definito dal rapporto tra l’indicatore ricavato dalla somma dei redditi (indicatore della situazione economica), combinato con l’indicatore della situazione patrimoniale. Gli elementi che concorrono alla formazione del reddito sono, secondo il decreto:
Numero dei componenti | Parametro |
---|---|
1 | 1,00 |
2 | 1,57 |
3 | 2,04 |
4 | 2,46 |
5 | 2,85 |
Lavoro straordinario: Lavoro prestato oltre l’orario normale di lavoro, che la legge stabilisce in 40 ore settimanali (orario legale). Di fatto la materia è regolata dai contratti collettivi nazionali di lavoro, che fissano limiti massimi (giornalieri, settimanali e annui), modalità della prestazione straordinaria, trattamento economico, riposi compensativi.
Jobs Act: La principale novità prevista dalla legge riguarda il contratto a tutele crescenti, un nuovo tipo di contratto per i nuovi assunti a tempo indeterminato che prevede una serie di garanzie destinate ad aumentare man mano che passa il tempo ed è applicato a tutti i lavoratori assunti dal 8 marzo 2015.
Paniere: Campione di beni e servizi assunto dall’Istat per determinare l’andamento dell’ inflazione. Viene periodicamente aggiornato nella sua composizione.
Pari opportunità: Espressione riferita alla parità tra uomo e donna in materia di lavoro. Dà concretezza al principio di parità rimuovendo gli ostacoli e offrendo gli strumenti per agire contro le discriminazioni.
Parti sociali: Tutti i soggetti che esercitano la contrattazione collettiva: le associazioni sindacali rappresentative dei lavoratori, le imprese e le loro associazioni.
Premio di Risultato: Parte variabile della retribuzione, fissata attraverso la contrattazione aziendale e correlata ai risultati conseguiti nella realizzazione di obiettivi concordati tra le parti.
Pensione complementare: Accantonamento volontario che assicura ai lavoratori una prestazione pensionistica integrativa o aggiuntiva rispetto alla prestazione del regime obbligatorio.
RLS – Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza:
Sono le persone designate per rappresentare i lavoratori per quanto riguarda gli aspetti della salute e sicurezza durante il lavoro. In azienda gli RLS sono:
Rol: I permessi per Rol (riduzione orario di lavoro) sono un istituto contrattuale che consente al lavoratore di astenersi da lavorare senza tuttavia subire una decurtazione sulla misura della retribuzione. La riduzione, si attua mediante la concessione di permessi orari, la cui durata può anche coincidere con una o più giornate lavorative.
RSPP – Responsabile del servizio di prevenzione e protezione:
Persona designata dal datore di lavoro in possesso di attitudini e capacità adeguate per l’espletamento dei compiti aziendali in materia di prevenzione, igiene e sicurezza. In Nuova Ompi questo ruolo è di competenza della Dott. ssa Silvia Molinaro.
RSU – Rappresentanza sindacale unitaria. Organismo unitario (cioè composto da membri appartenenti a più organizzazioni sindacali) di rappresentanza sindacale dei lavoratori in azienda.
Scatti di anzianità: Parte della retribuzione legata alla permanenza del lavoratore nella stessa azienda e nella stessa categoria professionale. Si tratta di aumenti retributivi periodici che scattano ogni due anni, per un massimo di dieci anni.
Sciopero: Astensione dal lavoro di un gruppo di lavoratori per sostenere determinati interessi o rivendicazioni di carattere sindacale o politico. Il relativo diritto è sancito dall’art. 40 della Costituzione, che ne demanda le modalità di esercizio alle leggi che lo regolano.
Sindacato: Il Sindacato è da sempre portatore di interessi collettivi. Ha cioè il compito di rappresentare un interesse comune a più individui, nel caso specifico dei lavoratori.
Esso non ha come fine il perseguimento di uno specifico interesse individuale, ma l’individuazione di un interesse collettivo tra quelli individuali di ogni lavoratore e gli interessi della categoria. L’importanza dell’individuazione dei sindacati maggiormente rappresentativi nasce dalla necessità da parte dello Stato di avere interlocutori stabili nella predisposizione delle riforme, essendo oggettivamente impossibile rinvenire autonomamente l’interesse di ogni singolo lavoratore. Esistono sindacati dei lavoratori e sindacati dei datori di lavoro per esempio la Confindustria. La storia dei sindacati è soprattutto la storia dei lavoratori che si riuniscono allo scopo di difendere gli interessi delle loro categorie.
Sistema contributivo: Il sistema di calcolo della pensione introdotto con la riforma del 1995 (legge 335/95). Riguarda i lavoratori neoassunti a partire dal 1° gennaio 1996, nonché i periodi successivi al 1° gennaio 1996 per i lavoratori al di sotto dei 18 anni di contribuzione al 31 dicembre 1995 e i lavoratori che, al di sotto dei 18 anni di contribuzione al 31 dicembre 1995, optano interamente per il sistema contributivo. Per esercitare tale diritto di opzione, l’interessato deve far valere una anzianità contributiva pari o superiore a 15 anni, di cui almeno 5 nel sistema contributivo. Nel sistema contributivo il calcolo della pensione avviene sulla base dei contributi accreditati, secondo determinati coefficienti di rivalutazione e conversione.
Sistema misto: Il sistema di calcolo della pensione per i lavoratori che al 31 dicembre 1995 avevano una anzianità contributiva inferiore a 18 anni. Il calcolo della pensione avverrà con il sistema retributivo per i periodi maturati fino al 31 dicembre 1995 e con il sistema contributivo per quelli successivi al 1° gennaio 1996. Con il sistema misto i requisiti di accesso alla pensione restano quelli del sistema retributivo.
Sistema retributivo: Il sistema di calcolo della pensione in vigore fino alla riforma del 1995 (legge 335/95) e per tutti i lavoratori che al 31 dicembre 1995 avevano maturato almeno 18 anni di anzianità contributiva. Il calcolo avviene sulla base della retribuzione del lavoratore, secondo determinate aliquote di rendimento e indici di rivalutazione. I requisiti di accesso alla pensione con il sistema retributivo sono quelli definiti per la pensione di vecchiaia o per la pensione di anzianità.
Solidarietà Veneto: Solidarietà Veneto è un Fondo Pensione promosso da CISL e UIL del Veneto, CONFINDUSTRIA, e le associazioni artigiane. L’adesione a Solidarietà Veneto è possibile per tutti i lavoratori dell’industria, della piccola industria e dell’artigianato del Veneto.
Statuto dei lavoratori: La legge emanata il 20 maggio 1970 (Legge 300/70), che costituisce la prima vera legge sindacale nell’ordinamento giuridico italiano. Vi concorrono due aspetti fondamentali: la tutela della libertà e della dignità del lavoratore, anche in riferimento a situazioni di carattere repressivo o discriminatorio all’interno delle aziende; l’affermazione del diritto di associazione e attività sindacale nelle unità produttive, sostenuta e resa effettiva da un efficiente apparato sanzionatorio. E’ giudizio unanime che tale Statuto (firmato dal giuslavorista Gino Giugni) abbia consentito alla Costituzione di penetrare oltre i cancelli delle fabbriche.
TFR – Trattamento di fine rapporto (o liquidazione): Importo monetario corrisposto dal datore di lavoro al dipendente al momento della cessazione del rapporto di lavoro. Concesso anche nel caso di anticipazione qualora la sua causale sia compresa nelle previsioni di legge.
Una tantum: Cifra corrisposta ai lavoratori al di fuori degli aumenti salariali che entrano nella paga base a seguito di un rinnovo contrattuale. Di solito tale cifra è corrisposta a titolo di copertura di un ritardo nel rinnovo determinatosi prima della conclusione dell’accordo.
Walfare: Letteralmente significa “stare bene”. Nel significato in cui lo stiamo utilizzando è una abbreviazione che indica le misure che sono messe in opera per il benessere dei lavoratori, ad esempio contributi aziendali, sconti,promozioni, convenzioni per accedere a beni e servizi, carrello spesa, miglioramento dell’ ambiente lavorativo-